Il cuore di AirSterizUv è la tecnologia a microonde che sfrutta antenne coassiali a immersione sviluppata dal fisico Iginio Longo (premio "Guglielmo Marconi" della Società italiana di fisica). Il CNR-INO ha brevettato numerose lampade EDL in diverse configurazioni (uno dei brevetti è in fase di estensione anche negli Stati Uniti). “L'assenza di elettrodi nel bulbo garantisce una lunga aspettativa di vita per la lampada in quanto non viene prodotto annerimento delle pareti a causa dello sputtering del metallo degli elettrodi” spiega Carlo Ferrari ricercatore del CNR-INO di Pisa e co-autore dei brevetti. Le lampade senza elettrodi alimentate da radiazioni a MW sono caratterizzate da un’elevata potenza irradiata e producono una linea di emissione a 253 nm e una linea meno intensa a 185 nm. L'emissione più energetica (VUV) produce molecole di ozono dall'aria. UV e ozono agiscono come agenti sterilizzanti. Un filtro opportuno è inserito per abbattere la quantità di ozono in uscita. L’obiettivo finale di AirSterizUv è stata la realizzazione di un prototipo di livello TRL4 e la valutazione della sua sicurezza in termini di produzione di sottoprodotti dannosi (perdite di radiazione MW, produzione di ozono e VOCs).
TEAM di ricerca: Carlo Ferrari, Alessandro Lucchesini, Andrea Fioretti, Carlo Gabbanini, Jose Gonzalez Rivera e Alessandro Barbini di CNR-INO, Emilia Bramanti, Beatrice Campanella e Massimo Onor di CNR-ICCOM e Maria Rosaria Tinè, Celia Duce del Thermolab (DCCI-UNIPI).